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Primo Documento Consenso “La prevenzione delle molestie e violenze negli ambienti di lavoro”

A Cura di Antonia Ballottin, Alberto Crescentini

La prevenzione della molestie e violenze in azienda è un tema talmente pervasivo e complesso nella vita delle persone, da richiedere l’impegno di tutte le forze che caratterizzano il mondo del lavoro.

Siplo se ne occupa da tempo, promuovendo maggior conoscenza e comprensione del problema e delle misure di miglioramento. Lo fa proponendo corsi di formazione, conducendo progetti sperimentali, partecipando a gruppi di lavoro dedicati e promuovendo interventi divulgativi all’interno di convegni e seminari.

Il gruppo di lavoro rischi psicosociali di CIIP (Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione) ha creato le condizioni per partecipare al dibattito ed alla redazione del Primo Documento di Consenso “La prevenzione delle molestie e violenze negli ambienti di lavoro”.

Per Siplo hanno partecipato ai lavori Alberto Crescentini e Paola Cenni, oltre ad Antonia Ballottin come coordinatrice insieme a Priscilla Dusi.

I ruoli aziendali che serve attivare sono descritti nel documento. Tra questi è indicato il coinvolgimento degli psicologi del lavoro che possono contribuire all’azione di interiorizzazione del mandato di contrasto alle molestie e violenze agendo professionalmente e consapevolmente sul concetto di “cultura organizzativa”,  intesa come l’insieme di valori, credenze, comportamenti, pratiche, norme, simboli e tradizioni che caratterizzano un’Organizzazione e che influenzano come i membri interagiscono tra loro e con l’ambiente esterno.

Con il presente documento aperto ed in evoluzione, il gruppo di lavoro intende fornire un primo contributo alla discussione e rinnovare l’impegno di CIIP e delle Associazioni a:

  • promuovere le competenze organizzative delle figure interne al sistema di prevenzione di impresa;
  • sostenere con iniziative la sensibilizzazione alla cultura del benessere valorizzando il contributo

interdisciplinare (es. psicologi, ergonomi…) e di collaborazione tra i diversi ruoli organizzativi (es. HR);

  • raccogliere e diffondere esperienze, strumenti e soluzioni sulla gestione delle violenze e molestie, anche considerando le diverse specificità aziendali, i comparti e le complessità organizzative;
  • promuovere «l’ascolto attivo» del sistema lavorativo aziendale e istituzionale;
  • confrontarsi su analisi e soluzioni/proposte operative.

Il documento è disponibile e scaricabile al link 

La presentazione del documento è al link